Martedì, X Tempo Ordinario – S. Efrem (mf) – PRIMA LETTURA 1Re 17,7-16 – Dal Salmo 4 – VANGELO Mt 5,13-16
Riflessione quotidiana per camminare in Cristo: «Voi siete il sale della terra… Voi siete la luce del mondo». Il Vangelo oggi ci ricorda che essere cristiani significa essere protagonisti della storia. Non protagonisti come i potenti, come i prepotenti, come chi governa o possiede ricchezze di questo mondo. Anzi, proprio il contrario: siamo chiamati ad essere protagonisti della storia, ma in modo da rimanere invisibili ad essa. Sembra impossibile se non addirittura assurdo! Se io sono il protagonista, gli occhi di tutti sono puntati su di me e alla fine riceverò applausi di approvazione o fischi di dissenso ma rimarrò comunque al centro dell’attenzione di tutti. E invece Gesù ci offre la spiegazione con due esempi disarmanti ed immediati per tutti: essere come il sale, diventare come la luce. Grazie al sale, le pietanze acquistano sapore, diventano più buone, ma guai se il sale diventasse il protagonista della ricetta: diventerebbe immangiabile e disgustoso. Grazie alla luce tutti possiamo vedere ciò che ci circonda, contemplare la bellezza dei colori, affrontare le insidie del percorso con tranquillità, evitare gli ostacoli, avvistare in tempo i pericoli… ma se la luce divenisse la protagonista, resteremmo abbagliati, ci accecherebbe e quella luce sarebbe la nostra rovina! Essere come il sale e come la luce in questo mondo, in questo tempo, nelle nostre case, per le nostre famiglie, con i nostri amici e colleghi. Dare luce e sapore condendo i nostri discorsi con la Parola di Dio, immettendo comunione, vivendo il servizio, facendoci prossimi… essere luce e sale perché il mondo non resti sciocco e al buio: è la responsabilità, è la missione della nostra vita.
Pane di oggi: Concedimi, Signore, il tuo Spirito di sapienza e di luce perché io sia utile ai miei fratelli e dia gloria a te nella mia vita.
Dono sapienza e luce nell’ambiente quotidiano in cui vivo?
fonte: http://www.madredellaparola.it/?page_id=110