Domenica delle Palme (A) – S. Vincenzo Ferrer – PRIMA LETTURA Is 50,4-7 Dal Salmo 21 (22) – SECONDA LETTURA Fil 2,6-11 – VANGELO Mt 26,14-27,66
Riflessione quotidiana per camminare in Cristo:
«Il Signore Dio mi assiste, per questo non resto svergognato». Se c’è una certezza che emerge in tutto il racconto della Passione, è l’inattaccabile fede di Gesù nel Padre: tutto egli compie per compiacere il Padre, tutto accetta sapendo che il Padre non lo abbandona, tutto sopporta sapendo che questo è il calice che il Padre gli ha presentato. Ma soprattutto, tutto egli si dona, sa-pendo che in tale offerta sarà realizzata la maggior gloria del Padre. La salvezza dell’uomo, la sua redenzione, il suo riscatto sono per la gloria del Padre: tutto è per lui, tutto è vissuto in lui. L’Ultima Cena finisce con quella meravigliosa preghiera al Padre; una preghiera che continua, anzi si fa ancora più intensa, nell’Orto del Getsemani; una ininterrotta preghiera che giungerà fin all’ultimo suo respiro, con cui si consegna al Padre, dopo aver invocato nuovamente misericordia su tutti noi. E la preghiera di Cristo, vissuta come intima unione della propria volontà alla volontà del Padre è la chiave di lettura che ci dona luce sul come vivere e affrontare la nostra croce quotidiana, come abbracciarla e portarla con lui (cfr Lc 9,23). Senza la preghiera, senza questa intimità profonda col Padre, senza una preparazione spirituale adeguata, la Croce non sarà mai strumento di salvezza ma piuttosto di disperazione e ribellione, di sconfitta e di morte. In Dio, invece, è potenza, gloria e vittoria.
Pane di oggi: Pane di oggi: Rimango in silenzio dinanzi a tanto dolore, o mio Gesù. Ma questo silenzio so che deve servirmi per aprire il cuore alle tue parole e al tuo esempio. Tu sei il Maestro, tu sei la Via. Nel rin-graziarti per quanto hai fatto per me, ti chiedo di illuminarmi perché io sappia che cosa posso fare per te, per la salvezza dei fratelli e la gloria del Padre. Associami alla tua Passione, Gesù!
Nel silenzio del cuore chiederò la Sapienza della Croce.
fonte: http://www.madredellaparola.it/?page_id=110