Domenica, XXII Tempo Ordinario – S. Margherita Ward – PRIMA LETTURA Ger 20,7-9 – Dal Salmo 62 (63) – SECONDA LETTURA Rm 12,1-2 – VANGELO Mt 16,21-27 –
Riflessione quotidiana per camminare in Cristo: «Va’ dietro a me, Satana! Tu mi sei di scandalo, perché non pensi secondo Dio, ma secondo gli uomini!». Nel contemplare questa pagina evangelica, dobbiamo ringraziare la Provvidenza che con sapienza, in questi ultimi giorni di agosto, ci sta guidando a mettere a fuoco il senso della vita, a mettere ordine nelle cose cui dedicarci (le lampade da riempire in attesa dello sposo), a puntare con coraggio verso le realtà ultime ed eterne che in fondo sono lo scopo vero della nostra passeggera esistenza terrena. L’esempio del Battista ci ha ricordato che dinanzi a tali verità non dobbiamo temere la lotta, la persecuzione e perfino il martirio. E Gesù oggi aggiunge un altro tassello: se vuoi realizzare tutto questo, devi imparare a ragionare secondo la logica di Dio. In verità, se il Battista avesse ragionato con la logica del mondo, avrebbe cercato un compromesso, avrebbe abbassato i toni, evitando di urtare le orecchie sensibili dei potenti. Se volessimo ragionare con la mentalità del mondo sarebbe assurdo rinnegare noi stessi, ancor peggio abbracciare quotidianamente la croce e peggio ancora seguire un Messia che si dirige al Calvario! San Pietro non sbaglia a parlare, ma la sua parola trova ragione nella logica del mondo: la logica della prudenza, del misurare tutto, di guardare nell’insieme, del vedere se ne vale la pena, del non sprecarsi troppo, del trovare una ragionevole via di mediazione, di accontentare tutti, ecc… Dio vive la logica del servizio gratuito, la logica del chicco di grano che porta frutto solo se disponibile a rimanere solo e morire. Come vivere questa divina logica? Mettendoci alla sequela di Gesù.
Pane di oggi: Voglio seguirti, Signore. Che io non indietreggi dinanzi al sacrificio, che io possa essere luce e sale dove manca la grazia.
Solo col silenzio e la preghiera potrò imparare la Via di Dio.
fonte: http://www.madredellaparola.it/?page_id=110