Lunedì, XXVII Tempo Ordinario – S. Faustina Kowalska – PRIMA LETTURA Gal 1,6-12 – Dal Salmo 110 (111) – VANGELO Lc 10,25-37
Riflessione quotidiana al Vangelo per camminare in Cristo: «Invece un Samaritano, che era in viaggio, passandogli accanto, vide e ne ebbe compassione». Cosa significa avere compassione? Il testo originale (in greco) mette il verbo al passivo e potremmo tradurlo con: “fu mosso nelle viscere”, dove le viscere si pensavano la sede della pietà, della compassione. Quindi non è un semplice sentimento esteriore quello del Samaritano, ma un vero e proprio “pugno allo stomaco” che lo investe e non gli permette di proseguire. Questa è la differenza tra la vera e la falsa compassione: ci sono gesti di carità che a volte appaiono automatici, di dovere, secondo la prassi, ma che non ti coinvolgono. Ci sono gesti di carità che non hanno al centro il prossimo, i suoi reali bisogni, le sue aspettative nei nostri confronti, ma servono giusto a quietarci la coscienza e ad annoverarci tra coloro che in fondo “fanno del bene”. Avere compassione, invece, ci dice Gesù, è farsi colpire dal bisogno dell’altro, lasciarsi travolgere interiormente al punto da non poter continuare a fare quello che si stava facendo: il Samaritano si ferma, scende, si accosta, si sporca le mani, si affatica nel caricarlo sulla cavalcatura, annulla gli impegni già presi, interrompe il cammino intrapreso, mette del suo, il suo olio, il suo vino, le sue bende, i suoi soldi… Dio non si è accontentato di farci un po’ di elemosina, di darci qualcosina: ci ha dato tutto se stesso, pagando di persona per ciò che non aveva commesso, lasciando il Paradiso e salendo su una Croce. Se sei cristiano va… e fa’ lo stesso!
Pane di oggi: Signore, ti sei mosso a compassione per me: hai fermato il tuo sguardo sulle mie miserie, sulle ferite del mio peccato e vi hai versato non olio e vino ma il tuo stesso Sangue. Grazie perché non hai dato unguenti e soldi per me, ma la tua stessa vita.
Essere cristiani significa agire come Cristo nel dare se stessi.
fonte: http://www.madredellaparola.it/?page_id=1
Maria Faustina Kowalska, al secolo Helena Kowalska, è stata una religiosa polacca, appartenente alla congregazione delle Suore della Beata Vergine Maria della Misericordia, propagatrice della devozione a Gesù misericordioso.
Per la recita di questa coroncina Mi piace concedere tutto cio’ che Mi chiederanno.
PROMESSE PARTICOLARI :
1) Chiunque reciterà la Coroncina alla Divina Misericordia otterrà tanta misericordia nell’ora della morte – cioè la grazia della conversione e la morte in stato di grazia – anche se si trattasse del peccatore più incallito e la recita una volta sola….(Quaderni…, II, 122)
2)Quando verrà recitata vicino agli agonizzanti, mi metterò fra il Padre e l’anima agonizzante non come giusto Giudice, ma come Salvatore misericordioso.Gesù ha promesso la grazia della conversione e della remissione dei peccati agli agonizzanti in conseguenza della recita della Coroncina da parte degli stessi agonizzanti o degli altri (Quaderni…, II, 204 – 205)
3) Tutte le anime che adoreranno la Mia Misericordia e reciteranno la Coroncina nell’ora della morte non avranno paura. La Mia Misericordia li proteggerà in quell’ultima lotta (Quaderni…, V, 124).
Poiché queste tre promesse sono molto grandi e riguardano il momento decisivo del nostro destino, Gesù rivolge proprio ai sacerdoti un appello affinché consiglino ai peccatori la recita della Coroncina alla Divina Misericordia come ultima tavola di salvezza .
Con essa otterrai tutto, se quello che chiedi è conforme alla Mia volontà.
Nell’ottobre 1937 a Cracovia, in circostanze non meglio specificate da Suor Faustina, Gesù ha raccomandato di onorare l’ora della propria morte, che lui stesso ha chiamato “un’ora di grande misericordia per il mondo intero” (Q. IV pag. 440). “In quell’ora – ha detto successivamente – fu fatta grazia al mondo intero, la misericordia vinse la giustizia” (Q V, pag. 517).
Gesù ha insegnato a suor Faustina come celebrare l’ora della Misericordia e ha raccomandato di:
- invocare la misericordia di Dio per tutto il mondo, soprattutto per i peccatori;
- meditare la Sua passione, soprattutto l’abbandono nel momento dell’agonia e, in quel caso ha promesso la grazia della comprensione del suo valore.
- Consigliava in modo particolare: “in quell’ora cerca di fare la Via Crucis, se i tuoi impegni lo permettono e se non puoi fare la Via crucis entra almeno per un momento in cappella ed onora il mio Cuore che nel SS.mo Sacramento è pieno di misericordia. E se non puoi andare in cappella, raccogliti in preghiera almeno per un breve momento là dove ti trovi” (Q V, pag. 517).
Gesù ha fatto notare tre condizioni necessarie perché le preghiere in quell’ora siano esaudite:
- la preghiera deve essere diretta a Gesù e dovrebbe aver luogo alle tre del pomeriggio;
- deve riferirsi ai meriti della Sua dolorosa passione.
“In quell’ora – dice Gesù – non rifiuterò nulla all’anima che Mi prega per la Mia Passione” (Q IV, pag. 440). Bisogna aggiungere ancora che l’intenzione della preghiera deve essere in accordo con la Volontà di Dio, e la preghiera deve essere fiduciosa, costante e unita alla pratica della carità attiva verso il prossimo, condizione di ogni forma del Culto della Divina Misericordia.
Si recita con la corona del Rosario.
Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.
Padre Nostro, Ave Maria, Credo.
Sui grani del Padre Nostro si dice:
Eterno Padre, io Ti offro il Corpo e il Sangue, l’Anima e la Divinità del Tuo dilettissimo Figlio, Nostro Signore Gesù Cristo, in espiazione dei nostri peccati e di quelli del mondo intero.
Sui grani dell’Ave Maria si dice:
Per la Sua dolorosa Passione, abbi misericordia di noi e del mondo intero.
Alla fine si dice tre volte:
Santo Dio, Santo Forte, Santo Immortale, abbi pietà di noi e del mondo intero.
si termina con l’invocazione
O Sangue e Acqua ,che scaturisti dal Cuore di Gesù come sorgente di misericordia per noi,confido in Te
Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.
Litanie alla Divina Misericordia
Signore, pietà Signore, pietà
Cristo, pietà Cristo, pietà
Signore, pietà Signore, pietà
Cristo, ascoltaci Cristo, ascoltaci
Cristo, esaudiscici Cristo esaudiscici
Padre del cielo, Dio abbi pietà di noi
Figlio Redentore del mondo che sei Dio abbi pietà di noi
Spirito Santo, Dio abbi pietà di noi
Santa Trinità unico Dio abbi pietà di noi
Misericordia di Dio, che scaturisci dal seno del Padre, confidiamo in Te
Misericordia di Dio, massimo attributo della Divinità, confidiamo in Te
Misericordia di Dio, mistero incomprensibile, confidiamo in Te.
Misericordia di Dio, sorgente che emani dal mistero della Trinità, confidiamo in Te.
Misericordia di Dio, che nessuna mente né angelica né umana può scrutare, confidiamo in Te.
Misericordia di Dio, da cui proviene ogni vita e felicità, confidiamo in Te.
Misericordia di Dio, sublime più dei cieli, confidiamo in Te.
Misericordia di Dio, sorgente di stupende meraviglie, confidiamo in Te.
Misericordia di Dio, che abbracci tutto l’universo, confidiamo in Te.
Misericordia di Dio, che scendi al mondo nella persona del Verbo Incarnato, confidiamo in Te.
Misericordia di Dio, che scorresti dalla ferita aperta del Cuore di Gesù, confidiamo in Te.
Misericordia di Dio, racchiusa nel cuore di Gesù per noi e soprattutto per i peccatori, confidiamo in Te.
Misericordia di Dio, imperscrutabile nell’istituzione dell’Eucaristia, confidiamo in Te.
Misericordia di Dio, che fondasti la santa Chiesa, confidiamo in Te.
Misericordia di Dio, che istituisti il Sacramento del Battesimo, confidiamo in Te.
Misericordia di Dio, che ci giustifichi attraverso Gesù Cristo, confidiamo in Te.
Misericordia di Dio, che per tutta la vita ci accompagni, confidiamo in Te.
Misericordia di Dio, che ci abbracci specialmente nell’ora della morte, confidiamo in Te.
Misericordia di Dio, che ci doni la vita immortale, confidiamo in Te.
Misericordia di Dio, che ci segui in ogni istante della nostra esistenza, confidiamo in Te.
Misericordia di Dio, che converti i peccatori induriti, confidiamo in Te.
Misericordia di Dio, che ci proteggi dal fuoco dell’inferno, confidiamo in Te.
Misericordia di Dio, meraviglia per gli Angeli, incomprensibile ai Santi, confidiamo in Te.
Misericordia di Dio, presente in tutti i divini Misteri, confidiamo in Te.
Misericordia di Dio, che ci sollevi da ogni miseria, confidiamo in Te.
Misericordia di Dio, sorgente di ogni nostra gioia confidiamo in Te.
Misericordia di Dio, che dal nulla ci chiamasti all’esistenza, confidiamo in Te.
Misericordia di Dio, che abbracci tutte le opere nelle Tue mani, confidiamo in Te.
Misericordia di Dio, che coroni tutto ciò che esiste ed Esisterà, confidiamo in Te.
Misericordia di Dio, in cui tutti siamo immersi, confidiamo in Te.
Misericordia di Dio, amabile conforto dei cuori disperati, confidiamo in Te.
Misericordia di Dio, in cui i cuori riposano e gli spauriti trovano pace, confidiamo in Te.
Misericordia di Dio, che ispiri speranza contro ogni speranza, confidiamo in Te.
Agnello di Dio che togli i peccati del mondo, perdonaci, o Signore.
Agnello di Dio che togli i peccati del mondo,
ascoltaci o Signore.
Agnello di Dio che togli i peccati del mondo, abbi pietà di noi.
PREGHIAMO:
Dio eterno, la cui Misericordia è infinita e in cui il tesoro della compassione è inesauribile, rivolgi a noi uno sguardo di bontà e moltiplica in noi la Tua Misericordia, affinché, nei momenti difficili, non ci perdiamo d’animo e non smarriamo la speranza, ma, con la massima fiducia, ci sottomettiamo alla Tua Santa volontà, la quale è Amore e Misericordia. Amen
fonte: www.festadelladivinamisericordia.com