L’unica possibilità è applicare tecniche virtuose che consentano di accumulare carbonio nei suoli, perché proprio aumentare l’efficienza del suolo è la chiave per ridurre l’inquinamento. È fondamentale mantenere il terreno sempre coperto, quindi effettuare trasemina di miscugli di graminacee e leguminose su terreno con altre piante, senza alcuna lavorazione. Al primo posto c’è la produzione di C in termini di produzioni vegetale e l’accumulo di C nel suolo; nello strato di suolo arabile sono presenti 1.000 miliardi di t di C; ma non tutti i suoli hanno la stessa capacità di sequestro e soprattutto le diverse tecniche agricole influiscono significativamente. Da qui la necessità di promuovere pratiche virtuose da parte degli agricoltori, tra le pratiche più virtuose, minime lavorazioni e l’intensificazione delle rotazioni con la doppia coltura al fine di aumentare l’apporto di sostanza organica.
fonte:www.agricoltura24.com
With all these silly wesstieb, such a great page keeps my internet hope alive.