Nella Parrocchia di Sant’Onofrio in San Giovanni Rotondo mercoledì 18 maggio alle ore 20,00 si terra un Concerto Testimonianza del popolare cantautore di ispirazione cristiana
Roberto Bignoli accompagnato dal chitarrista arrangiatore Mario Ferrara.
Chi è Roberto Bignoli… Fin da bambino ha la passione per la musica. La sua carriera artistica comincia all’età di sedici anni, partecipa a varie manifestazioni canore e vari Festival di musica leggera, ha fatto da “spalla” ad alcuni “Big”. Ha cantato per le strade di città italiane ed estere raccogliendo approvazioni e pubblico.
Alcune tra le sue produzioni degli anni ’80 : “Se la luna” con 30.000 copie vendute, “Canzone per Laura” presentata in tutte le emittenti televisive private tra cui la popolare trasmissione “Pop Corn” di Canale 5, “Lorelai” e “Ninnanà ninnanò” sono le più note. Tra l’83 e l’84 si stabilisce a Parigi per alcuni mesi densi di soddisfazioni professionali. Nel 1984, anno decisivo per la sua conversione, decide un radicale cambiamento d’indirizzo e da allora dedica il suo talento artistico interamente alla testimonianza del cambiamento avvenuto ed all’annuncio cristiano.
Nell’86 esce un primo 45 giri – “Regina della Pace”- in due edizioni, frutto della profonda amicizia con la mistica Maria Siccardi, che vende 15.000 copie nei circuiti cattolici.
E’ del 1987 il primo album della nuova produzione, intitolato “Canzone per Maria” interamente dedicato all’esperienza della nuova spiritualità mariana. “Ho visto la Croce” nel 1988 testimonia la scoperta della centralità di Cristo e della Croce come chiave di lettura della sua storia personale.
Nel ’90 registra un concerto-testimonianza intitolato “Una storia da raccontare” quale documento della nuova sensibilità maturata. “Porta Cristo” del 1991 nasce dall’impeto e dalla freschezza dell’annuncio, con alcune che a tutt’oggi rimangono tra le più significative canzoni di Roberto: “Ballata per Maria” poi diventata il live motiv della emittente Radio Maria, “Porta Cristo” un funky in cui si trasmette la passione di annunciare Cristo negli ambienti dell’emarginazione giovanile e dove il degrado umano appare senza speranza, “Diglielo tu” brano rock ispirato ad un incontro realmente avvenuto.
Nel ’91 pubblica il libro “In concerto sotto la Croce” testimonianza di un concerto dal vivo tenutosi a Roma con la presenza di numerosissimi giovani. E’ attualmente in preparazione la sua nuova biografia.
Nel 1996 pubblica con le Edizioni Paoline “Tempo di Pace”, un lavoro ricco di musicalità e di tematiche forti, con la famosa “Concerto a Sarajevo” scritta durante la guerra in Bosnia e trasmessa ovunque soprattutto nelle radio clandestine della ex repubblica balcanica, “Un uomo” e la riproposta di “Oltre la collina” scritta nell’83 prima della sua conversione, quasi una premonizione di quello che stava per succedergli. Una proposta di canzoni impegnate, nate dal vissuto e lontane da una facile retorica.
Nel 1998 esce la raccolta “Roberto Bignoli, Vol.1” e nel 1999 il singolo “Blues cielo blu” contenente, tra l’altro, il bellissimo e trascinante brano blues omonimo.
Del 2001 è il nuovo cd multimediale “Ho bisogno di Te” dal titolo della nuova canzone “etnica” dedicata a Dio Padre e “Parole e amore” frutto dello stupore di fronte alle grandi testimonianze di carità del nostro secolo.
Nel dicembre 2001 riceve a Washington il prestigioso premio internazionale UCMVA Unity Award (come miglior artista e per la miglior canzone dell’anno) e nel 2003 il primo riconoscimento del Golden Graal , l’Award italiano dedicato alla evangelizzazione.
Sono inoltre numerosissimi i festival internazionali di Christian Music cui Roberto ha partecipato come Special Guest. Ha partecipato ad una ventina di compilations d’artisti cristiani di cui otto internazionali. Ha tenuto concerti, oltre che in tutta Italia, in Francia,Germania, Svizzera, Polonia, Bulgaria, ex Jugoslavia, Spagna, Malta, Canada, U.S.A., America Centrale e latina, Argentina India e Nepal. Molti media tra Radio, Televisioni e giornali, sia cattolici sia laici hanno parlato di lui.
Ha partecipato alla GMG di Parigi nel 1996, a quella di Roma a quella di Toronto nell’anno 2002 e nel 2005 a Colonia. Il 16 ottobre 2005 è stato ufficialmente invitato dalla TVP Polacca
(televisione nazionale della Polonia) a partecipare al Gran Galà e concerto dedicato a Giovanni Paolo II, tenutosi nella piazza del Castello di Varsavia, con una presenza di 30.000 persone. L’ultima uscita discografica, nel 2005, consiste nel nuovissimo singolo per le radio, “Là c’è un posto” contenente quattro nuovi brani tra cui l’emozionante e cantautorale “Dimmi, mio Signore”, una drammatica domanda a Dio di fronte allo sgomento dell’attuale momento mondiale di rivolgimenti e catastrofi epocali e la forte ballata rock “Là c’è un posto”, una mano tesa ed un invito a mettersi in cammino rivolto a chi si trovi in coinvolto in scelte di vita ingannevoli ed avvilenti. La canzone “Là c’è un posto” il 12 novembre 2005 viene premiata in USA Minnesota con il prestigioso premio internazionale UCMVA Unity Award Grammy della musica Cristiana Internazionale (per la miglior canzone dell’anno) Nel 2006 realizza in collaborazione con il cantautore e produttore Nico Fortarezza la canzone “Non temere”(don’t be afraid) CD singolo dedicato a Giovanni Paolo II trasmesso nelle più importanti Radio cattoliche nel mondo. La canzone “DULCIS MARIA TOTUS TUUS” il l’8 ottobre 2007 viene premiata in
USA Phoenix, AZ con il prestigioso premio internazionale UCMVA Unity Award Grammy della musica Cristiana Internazionale (per la miglior canzone dell’anno).
Nel 2010 esce il suo CD Una Voce per la Speranza ,nel 2012 esce Collection doppio CD e nel 2013 il nuovo doppio CD Confido in Te per l’EDitrice Shalom e il suo libro autobiografico “Il mio cuore Canta” Edizioni Piemme-Mondadori. Il primo libro autobiografico del cantautore di ispirazione cristiana Roberto Bignoli!
E’ uscito in tutte le librerie italiane “Il mio cuore canta” esordio letterario di Roberto Bignoli con Andrea Pagnini giovane scrittore di Pesaro per la Edizioni Piemme.
Roberto Bignoli (Christian Rockers)è un cantautore d’ispirazione cristiana (nato a Novara). Dopo un inizio di carriera dedicato al pop blues e al rock, decide di dedicarsi alla christian music, contribuendo alla sua diffusione in Italia. Il primo cd della nuova produzione è del 1987, Canzone per Maria, a cui sono seguiti undici album sette singoli e concerti in tutto il mondo. La canzone Porta Cristo, del 1991, è insieme a Ballata per Maria (sigla mondiale di Radio Maria) fra le creazioni più significative. Nel 1996 pubblica Tempo di Pace, che contiene la famosa Concerto a Sarajevo scritta durante la guerra di Bosnia. Per ben cinque volte – dal 2001 al 2007 – riceve il prestigioso UCMVA Unity Award, il premio USA della musica cristiana internazionale. Nel 2003 riceve il primo Golden Graal, l’Award italiano dedicato all’evangelizzazione. Nel 2006 realizza in collaborazione con il cantautore e produttore Nico Fortarezza la canzone Non temere dedicata a Giovanni Paolo II. In Italia e nel mondo è la colonna sonora di molti eventi religiosi e incontri di preghiera. Il volume racconta la sua esperienza di vita. All’età di un anno Roberto contrae la poliomielite, che gli provocherà gravi difficoltà motorie obbligandolo a terapie continue e alle stampelle. Dopo un’infanzia difficile e il collegio, comincia a suonare musica rock ancora adolescente. Sono gli anni della Beat Generation, dei “figli dei fiori” e il giovane musicista conduce una vita di mille espedienti. Pur passando per il carcere, l’emarginazione sociale e la devianza nella periferia milanese, non smette mai di comporre e suonare. La sua passione per la musica lo porta a lavorare in ambienti musicali importanti. Conosce Fabrizio De André, Alberto Fortis, Loredana Bertè, viene invitato a fare da spalla a molti big della canzone fra cui Roberto Vecchioni. Nel Libro Roberto racconta anche i suoi 14 anni vissuti a Varese! Incide i primi dischi e ottiene successi, ma la disabilità entra con prepotenza nella sua carriera e diventa un ostacolo alla sua ascesa. È un tortuoso percorso personale che giunge al 1984, quando Roberto – folgorato dal “mistero Medjugorje” – decide di scommettere su se stesso e di giocare il proprio talento artistico puntando tutto sulla christian music. Ed ecco, finalmente, la svolta: un’ascesa irresistibile. Roberto Bignoli – che in questo libro racconta per la prima volta la sua storia – è oggi un artista di fama internazionale, oltre a essere padre e marito felice. Tiene concerti in tutto il mondo, ha pubblicato dodici album e cinque singoli e la sua Ballata per Maria è la sigla mondiale di Radio Maria diretta da padre Livio Fanzaga. Nell’ormai trentennale carriera, ha vinto cinque Unity Award, il Grammy USA della musica cristiana internazionale.La “scommessa del cuore” è vinta.
fonte: redazione