Bari – UNA massa complessiva di investimenti pari a 91.880.970 euro convergeranno in 100 opere di piccola dimensione che interesseranno i territori diffusi in tutte le sei province della Puglia e vedranno il varo entro la fine del 2010. Tra questi 100, ben 22 saranno compresi all’interno della provincia di Foggia. Questo, in sintesi, il biglietto da visita del progetto “100 cantieri in 100 giorni” annunciato nelle dichiarazioni programmatiche del 15 giugno scorso e presentato in una conferenza stampa dal presidente della regione Puglia Nichi Vendola e dagli assessori regionali Nicola Fratoianni (attuazione del programma), Angela Barbanente (urbanistica), Elena Gentile (lavoro e Welfare) e il direttore d’area Davide Pellegrino.
MESSA IN SICUREZZA DELLE COSTE DI VIESTE – Tra questi 22 in Capitanata, 6 progetti interesseranno la difesa del suolo compreso gli interventi di messa in sicurezza relativi ai movimenti franosi sui costoni rocciosi e grotte marine di Vieste. L’intervento mira al consolidamento di alcuni tratti di costa alta del comune garganico interessati da diffusi fenomeni di dissesto statico e arretramento erosivo, prospicienti il centro abitato. L’obiettivo ultimo è quello di eliminare e/o mitigare le cause dell’instabilità della falesia costiera e di aumentare il livello di sicurezza degli edifici posizionati alla sommità delle stesse, nonchè la fruibilità in sicurezza ai fini ricreativi e turistici delle aree costiere alla base delle falesie. La popolazione interessata dagli interventi è di circa 5.000 abitanti per importo totale pari a 750.000 euro.
FREQUENTI INONDAZIONI NEL SUB APPENNINO DAUNO – Altre opere di difesa del territorio riguarderanno il comune di Pietramontecorvino per un valore stimato pari a 450.000 euro. Si tratta di interventi per il miglioramento della rete scolante, della funzionalità e rinaturalizzazione delle sponde del Torrente “Triolo-Capaccione” in località Pezza della Chiesa. L’intervento mira ad eliminare le cause delle frequenti inondazioni nel periodo autunno-inverno in diversi tratti del torrente Triolo, cui sono ascrivibili i fenomeni di erosione delle sponde e di frana dei terreni contigui, con conseguenti danni alle colture agricole ivi praticate. Tale condizione, come riportano nella nota diffusa dalla Regione Puglia, rappresenta un grave freno allo sviluppo di un’area in cui l’attività agricola costituisce la principale, se non l’unica, fonte di reddito.
RISCHIO DI DISSESTO IDROGEOLOGICO – Altri lavori di consolidamento e messa in sicurezza, compresi interventi di mitigazione del rischio da dissesto idrogeologico riguarderanno, inoltre, il centro abitato e aree limitrofe (zona coop. La Rinascita) nel comune di San Marco La Catola (importo 508.000 euro), la zona ” Via Provinciale – Villa Comunale” del Comune di Faeto (3.800.000 euro), il comune di Celle S. Vito (400.000 euro) e, infine, quello di Roseto Valfortore (397.000 euro). I dettagli sono consultabili nel sito messo a disposizione dalla Regione Puglia (http://100cantieri.regione.puglia.it).
15 NUOVI ASILI – La maggior trance di interventi (15) nel territorio della Capitanata si concentrerà nella realizzazione di nuovi asilo nido comunali compresi, tra gli altri, nei comuni di San Nicandro Garganico, Vico del Gargano, Cerignola, Foggia e Orta Nova. A questo proposito, l’assessore Elena Gentile ha sottolineato le prospettive occupazionali derivanti dalla costruzione dei 45 asili nido nel territorio della Regione, compreso l’ampliamento delle strutture preesistenti: “a regime avremo 1.200 posti in più per le bambine e i bambini pugliesi che a loro volta, si traducono in 400 posti di lavoro in più per gli operatori”.
NUOVO CENTRO DISABILI A TORREMAGGIORE – Tra i progetti approvati spicca un centro diurno per disabili, “Il filo continuo” della Coop. Soc. Oasi di Torremaggiore. La struttura svolgerà attività di assistenza a favore di persone affette da disabilità fisica, psichica e sensoriale “Dopodinoi”. Il progetto intende favorire la socializzazione delle persone disabili e il supporto alle loro famiglie (in fattispecie supporto all’accompagnamento, sostegno logistico, etc.) e si propone inoltre di offrire a 30 studenti diversamente abili la possibilità di essere seguiti nell’apprendimento scolastico.
NUOVE OPERE, NUOVI CONTROLLI – Lo sforzo della Regione non si limita, tuttavia, ad individuare e rendere noto un elenco di opere da avviare entro l’anno: obiettivo specifico, come riportato da una nota, è quello di monitorare costantemente l’avvio e l’esecuzione delle opere, supportando i soggetti attuatori responsabili delle stesse in tutte le fasi che caratterizzeranno l’esecuzione delle stesse.
Da quanto emerso e in base ai piani presentati, l’elenco dei 100 cantieri stanziati dal Governatore Vendola non sembra potersi ritenere “completamente esaustivo” di tutte le opere che la Regione ha già ammesso a finanziamento o che avvierà nei prossimi mesi a valere sulle risorse dei fondi comunitari, del FAS e del PSR nei settori dell’ambiente, dell’agricoltura, del turismo, degli aiuti agli investimenti delle imprese, delle aree di insediamento produttivo, dei trasporti, delle aree urbane, della Società dell’Informazione, delle attività culturali, della formazione e del lavoro.