Mercoledì, XXIX Tempo Ordinario – S. Orsola – PRIMA LETTURA Ef 3,2-12 – salmo Is 12,2-6 – VANGELO Lc 12,39-48
Riflessione quotidiana al Vangelo per camminare in Cristo: «A chiunque fu dato molto, molto sarà chiesto; a chi fu affidato molto, sarà richiesto molto di più». Nel giudizio non c’è una misura uguale per tutti ma a ciascuno sarà richiesto in base alla grazia ricevuta. Questo principio è fondato sulla Parola di Cristo ma si rivela assolutamente logico anche per la ragione. Se tutti ricevessimo la stessa porzione di grazia, se tutti avessimo gli stessi carismi, se tutti rispondessimo agli stessi stimoli dello Spirito Santo con uguale misura e generosità, allora potremo anche pensare ad un giudizio uniforme e uguale per tutti. Ma l’esperienza ci dice che non è così: c’è chi ha la grazia di nascere in una famiglia cristiana, di ricevere una educazione secondo il Vangelo e di ricevere esempi di virtù; c’è invece chi nasce in una famiglia religiosamente atea, o malvagia in quanto alla virtù, o praticante malaffare e ricevendo esempi di violenza verbale o gestuale. A chi sarà chiesto di più se non a chi ha più ricevuto in doni, esempi e grazia? Se avessi due alberelli, uno vicino casa, che irrigo quotidianamente, poto, curo e concimo, e un altro lontano, mai curato, costretto a crescere tra le erbacce: sarò più grato per un solo frutto di questo piuttosto che di dieci di quello curato. A chi più ha ricevuto, più verrà chiesto.
Pane di oggi: Quanta grazia hai infuso in me, Signore, quanti doni mi hai elargito! Se penso al dono della fede che tanti miei fratelli non hanno, all’aiuto che ricevo da tanti amici rispetto a chi è costretto a vivere da solo… Signore non basterà una vita per ricambiarti, non basterà una eternità per ringraziarti. Ma sento anche forte la responsabilità per quanto ricevuto: sono semi che attendono di essere da me curati e accresciuti perché diventino frutti maturi a beneficio di tutti. Che io non ti deluda!
Azione: Mi impegnerò per far fruttificare bene ogni dono ricevuto.
fonte: http://www.madredellaparola.it/?page_id=1