Lunedì, XVI Tempo Ordinario – S. Apollinare – PRIMA LETTURA Mi 6,1-4.6-8 – Dal Salmo 49 (50) – VANGELO Mt 12,38-42
Riflessione quotidiana per camminare in Cristo: «Uomo, ti è stato insegnato ciò che è buono e ciò che richiede il Signore da te…». Riprendendo alcuni episodi dell’Antico Testamento, Gesù nel Vangelo fa un paragone tra gli abitanti di Nìnive con Giona, la regina del Sud con Salomone, e i suoi contemporanei. I primi, aperti alla grazia, pronti all’invito alla conversione e desiderosi di dare gloria a Dio per le meraviglie da lui operate, i secondi invece restii alla predicazione di Gesù se non addirittura apertamente ostili ad essa. Contemplando tali episodi siamo chiamati a chiederci quale sia la nostra posizione dinanzi alla Parola di Dio. Essa ci è stata data per «insegnare, convincere ed educare nella giustizia, perché l’uomo di Dio sia completo e ben preparato per ogni opera buona» (2Tm 3,16-17). È quanto insegna nella Prima Lettura il profeta Michèa. Anche noi potremmo avere la tentazione di pensare di essere graditi al Signore per via delle nostre opere o iniziative, per i sacrifici offerti o per qualche atto di carità, ma prima di sforzarci nel pensare cosa possa risultare gradito a Dio, faremmo prima a metterci in ascolto di quanto egli stesso ci chiede e quindi offrire ciò che egli stesso vuole da noi. Nella Parola di Dio ci è stato insegnato cosa fare e come farlo: ora spetta a noi viverlo. Quanto beate le orecchie dei Niniviti, aperte e disponibili all’ascolto delle parole di conversione; quanto beati gli occhi della regina del Sud la quale ha voluto personalmente contemplare le meraviglie che operi per mezzo dei tuoi ministri. Purifica i sensi del nostro cuore perché non vivano nell’illusione di volere altro dalla tua volontà, ma obbediscano alla tua Parola.
Pane di oggi: Mi chiederò cosa posso dare a Dio e come posso risultargli gradito, dandogli una gloria perfetta. Lo farò, però, non partendo da ciò che piace a me, ma da ciò che Dio vuole da me.
fonte: http://www.madredellaparola.it/?page_id=11