Incentivo di 5.000 euro all’acquisto di veicoli elettrici e finanziamenti del 50% per i Comuni che realizzano aree di ricarica. Vantaggi fiscali, tariffe agevolate per il costo dell’energia da utilizzare nelle ricariche e obbligo per i costruttori di nuovi edifici, e per le costruzioni in restauro, di dotarsi di reti di ricarica. Sono questi i principali contenuti della proposta di legge a favore della mobilità elettrica depositata da Agostino Ghiglia, capogruppo Pdl, in Commissione ambiente alla Camera e illustrata durante il convegno “Mobilità sostenibile: vantaggi e prospettive dell’elettrico in Italia”, organizzato dal movimento ecologista europeo FareAmbiente. Oltre agli incentivi, il documento propone anche sostegni alla ricerca nel campo dell’autotrazione elettrica.
L’obiettivo primario dell’incontro – e della proposta di legge – è trovare metodologie di intervento per migliorare la qualità dell’aria a cominciare dai centri urbani più densamente popolati, dove i parametri imposti dalla Comunità europea vengono spesso superati. La proposta di legge, già firmata da 139 deputati, punta quindi a ridurre le emissioni nocive in atmosfera, diversificare le fonti di approvvigionamento energetico e perseguire livelli prestazionali in materia.
fonte: teknopress del 13/10/2010