Giovedì, XXII Tempo Ordinario – S. Gregorio Magno, Papa – PRIMA LETTURA 1Cor 3,18-23 – Dal Salmo 23 (24) – VANGELO Lc 5,1-11
Riflessione quotidiana per camminare in Cristo:«Maestro, abbiamo faticato tutta la notte e non abbiamo preso nulla; ma sulla tua parola getterò le reti». Il Vangelo oggi ci invita a contemplare la sapienza di Pietro: una sapienza dapprima umana, fatta di esperienza, di logica, di tradizioni, di fiducia nelle proprie conoscenze… e che lo porta a dichiarare il pro-prio fallimento; ma una sapienza, poi, capace di aprirsi alla Parola di Cristo, con fiducia, con umiltà, con generosità… e che lo porta a tornare a riva con le reti piene. Questo episodio ci fa comprendere la verità e la profondità di quanto affermato da san Paolo nella Prima Lettura: «Se qualcuno tra voi si crede un sapiente in questo mondo, si faccia stolto per diventare sapiente, perché la sapienza di questo mondo è stoltezza davanti a Dio». San Pietro si è fatto stolto agli occhi degli uomini: per un pescatore è da stolto andare a pescare in pieno giorno, contro ogni logica; per un lavoratore è da stolto sprecare tempo e fatica, dopo una notte passata in bianco; per una qualsiasi persona è da stolti fidarsi di chi vuole farci i conti in tasca facendoci guidare dall’ultimo arrivato sul cosa fare e come farlo. Eppure Pietro ha avuto il coraggio di rendersi stolto! E oggi ci ricorda che fino a quando continueremo a pensarci sapienti e a fidarci delle nostre logiche, torneremo a casa con le reti vuote, ma se ci apriamo alla Parola, fidandoci, tutto cambierà in benedizioni.
Pane di oggi: Mi rivolgo a te, san Pietro, non in quanto Principe degli Apostoli, ma come umile pescatore che hai avuto il coraggio di abbandonarti alla Parola, la forza di credere in Dio piuttosto che in te stesso: sostieni con la tua intercessione il mio cammino. Quando mi vedi triste e scoraggiato, ricordami che solo nella Parola di Cristo potrò trovare conforto, speranza e pace.
Sulla Parola di Dio conformerò la mia vita e ogni mia scelta.
fonte: http://www.madredellaparola.it/?page_id=110
Papa Gregorio I, detto papa Gregorio Magno ovvero il Grande, è stato il 64º vescovo di Roma e Papa della Chiesa cattolica, dal 3 settembre 590 fino alla sua morte. La Chiesa cattolica lo venera come santo e dottore della Chiesa. Anche le Chiese ortodosse lo venerano come santo.
PREGHIERA A SAN GREGORIO MAGNO
San Gregorio, tu sei stato un insigne pastore della chiesa di Cristo, con la tua vita hai effuso nel mondo la pietà e la dottrina cristiana.
Tu hai cercato di mostrare a tutti, credenti e non, il volto di Gesù, come umile e Buon Pastore!
Insegna a noi oggi, a metterci al servizio dei fratelli con semplicità di cuore, non cercando di mostrarci migliori agli occhi degli uomini, ma come realmente siamo agli occhi di Dio.
Guidaci nel cammino della vita, per giungere un giorno a contemplare quel tanto sospirato mistero di Dio.
San Gregorio stimolaci nel ricercare Cristo nel corpo consumato di un malato, negli occhi vuoti di un trasandato, nel viso oscuro di un peccatore, nell’accoglienza di un carcerato, nella vicinanza di un escluso, nell’aiutare uno meno fortunato di noi, nel nostro prossimo. Amen